- Oggetto:
- Oggetto:
TEORIE E LINGUAGGI DELL'ARCHITETTURA IN ETÀ MODERNA
- Oggetto:
THEORIES AND LANGUAGES OF ARCHITECTURE IN THE MODERN AGE
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- STS0388
- Docente
- Maria Beltramini (Titolare del corso)
- Corso di studio
- laurea magistrale in Storia dell'Arte
- Anno
- 1° anno
- Periodo
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD attività didattica
- ICAR/18 - storia dell'architettura
- Erogazione
- Tradizionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Facoltativa
- Tipologia esame
- Orale
- Tipologia unità didattica
- corso
- Prerequisiti
- Conoscenza manualistica della storia dell'arte e dell'architettura italiana dal tardo Medioevo alla fine del Cinquecento.
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
In linea con gli obiettivi formativi del corso di laurea, l'insegnamento si propone di dotare le/gli studenti magistrali degli strumenti storici, filologici, teorici e metodologici adeguati allo svolgimento di compiti e funzioni professionali nell'ambito della conoscenza, protezione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
L'insegnamento intende formare le studentesse/gli studenti all'analisi dell'architettura sacra del Cinquecento nei territori compresi tra il Piemonte, alcune vallate liguri e la Lombardia occidentale, evidenziandone i modelli e i caratteri di originalità.
In accordance with the specific goals of the degree program, the course aims at providing students with historical, philological, theoretical and methodological tools, suitable to develop knowledge and professional skills necessary to understand, preserve and promote the cultural and artistic heritage.
The course offers the students the opportunity to explore the formal and functional development of Cinquecento sacred architecture in the area included within Piedmont, northern Liguria and western Lombardy.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
La/lo studente sarà in grado di adottare le opportune metodologie storiche e critiche per leggere e interpretare i manufatti architettonici oggetto dell'insegnamento; saprà applicare autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite alla ricostruzione dei contesti culturali di riferimento, illustrando con proprietà di linguaggio e abilità comunicativa i risultati dello studio.
The student will acquire the appropriate historical and critical methodologies to read and interpret architectural works; he will be able to independently apply knowledge and skills to the reconstruction of cultural contexts, to develop communication skills and to express the results of his research work with appropriate language.
- Oggetto:
Programma
Per un atlante dell’architettura sacra del Cinquecento tra ducato sabaudo, terre “lombarde” e feudi imperiali.
In un breve articolo del 1977 intitolato Chiese del Cinquecento in Piemonte, Nino Carboneri tentava di porre le basi per analizzare la penetrazione del linguaggio architettonico all’antica in area piemontese, scontrandosi da subito con difficoltà sia di ordine geografico che storico-culturale, per la frammentazione politica, istituzionale e fisica del territorio preso in esame che fa di ogni edificio un caso da studiare in maniera autonoma. Il corso (che si configura come una prosecuzione di quello tenutosi nell'a.a. 2023-2024) intende riprendere questo tema e tentare una mappatura ‘orizzontale’ dei cantieri di architettura sacra del Cinquecento in un’area posta oggi tra Piemonte, Liguria e Lombardia.
Il corso sarà articolato in due parti: cioè con una serie di lezioni ex-cathedra e di sopralluoghi per illustrare quelli che, nel vasto territorio preso in esame, possono essere considerati i prototipi di un nuovo modo di intendere e di praticare l’architettura che, in particolare a partire dall'ultimo quarto del Quattrocento, e attraverso plurimi canali di committenza, si fa strada specie attraverso il ducato di Milano (Santa Maria presso San Satiro a Milano, il duomo di Pavia, Santa Maria delle Grazie e Santa Maria della Passione a Milano ecc.). Lo studio di questi cantieri fornirà alle studentesse/agli studenti le conoscenze indispensabili per affrontare la seconda parte del corso, quando loro stesse/stessi, singolarmente o in piccoli gruppi, saranno chiamate/i ad illustrare i casi di studio selezionati e assegnati durante la prima lezione (tra i nuovi casi studio: la chiesa di San Pietro a Benna, la collegiata di Carmagnola, la parrocchiale dell’Assunta a Roccaverano, la cattedrale di San Donato a Mondovì, Sant’Antonio a Casale Monferrato, la parrocchiale di San Giorgio Canavese ecc.).
Data la natura del corso, non esiste un manuale di riferimento: bibliografie specifiche verranno indicate via via nel corso delle lezioni. Per lo stesso motivo la frequenza è fortemente raccomandata. Gli studenti non frequentanti sono pregati di mettersi in contatto per tempo con la docente per concordare l'argomento di approfondimento e ricevere la specifica bibliografia.
For an atlas of early Cinquecento sacred architecture within the Savoy Duchy, the "lombard" territories and the imperial domains.
In a short article in 1977 entitled Churches of the Sixteenth Century in Piedmont, Nino Carboneri attempted to lay the groundwork for analyzing the penetration of the Renaissance (all'antica) architectural language in the Piedmont area, immediately encountering difficulties of both a geographical and cultural-historical nature, due to the political, institutional and physical fragmentation of the territory examined that made each building a case to be studied independently. The course intends to take up this theme and attempt an initial 'horizontal' mapping of the sites of Cinquecento sacred architecture in an area now occupied by parts of actual Piedmont, Liguria, and Lombardy.
Following the positive experience of the previous course (a.y. 2023-2024), the course will be divided into two parts: i.e., with a series of ex-cathedra lectures and field trips to illustrate what, in the vast area examined, can be considered the prototypes of a new way of understanding and practicing architecture that in the last quarter of the fifteenth century made its way in the north west italian territories - due to different patrons and institutions - especially through the Duchy of Milan (e.g. Santa Maria presso San Satiro in Milan, the cathedral of Pavia, Santa Maria delle Grazie and Santa Maria della Passione in Milan). The study of these building sites will provide the students with the indispensable knowledge to tackle the second part of the course, when they themselves, individually or in small groups, will be called upon to illustrate the case studies selected and assigned during the first meeting in class (among the case studies: the parish church of the Assunta in Roccaverano, the cathedral of San Donato in Mondovì, Sant'Antonio in Casale Monferrato, the collegiata in Carmagnola, the church of San Pietro in Benna etc.).
Due to the nature of the course, there is no reference textbook: specific bibliographies will be indicated as the course progresses. For the very same reason, attending the course is warmly recommanded. Non-attending students are invited to contact the teacher to establish the assignment and the related bibliography.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Tutte le lezioni si svolgono in presenza. Si sottolinea l’importanza di questa modalità, mai completamente sostituibile, per le opportunità formative che attiva, da altra attività non in presenza.
Le lezioni si svolgono con l'ausilio della proiezione di immagini, per un totale di 36 ore (equivalenti a 6 CFU). Per quanto sarà possibile, parte delle lezioni sarà dedicata a visite agli edifici e ai materiali grafici negli archivi.
Alle studentesse e agli studenti che siano impossibilitati a frequentare le lezioni in presenza sarà assicurata la possibilità di fruire di materiale didattico attraverso la piattaforma Moodle (in particolare i pdf delle lezioni via via che esse andranno svolgendosi). Il docente assicura supporto allo studio e alla preparazione dell’esame alle/ai non frequentanti, qualora lo ritenessero necessario (indicazioni a proposito saranno comunicate negli avvisi dell’insegnamento).
All classes are held in presence. We emphasize the importance of this modality, which is never completely replaceable, because of the educational opportunities it activates, by other non-presence activities.
Lectures are held with the aid of image projection, for a total of 36 hours (equivalent to 6 CFUs). As far as possible, part of the lectures will be devoted to visits to buildings and archives.
Students who are unable to attend lectures in person will be assured the possibility of using teaching materials through the Moodle platform (in particular, pdfs of lectures as they unfold). The lecturer ensures study support and exam preparation for non-attending students, should they deem it necessary (directions in this regard will be communicated in the teaching notices).
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
I risultati dell'apprendimento saranno verificati attraverso un colloquio orale, articolato in una serie di domande e nel corso del quale verranno discussi i risultati dell'esercitazione obbligatoria presentata ai colleghi nella seconda parte del corso. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se la/lo studente dimostrerà di saper discutere il programma di esame avendo acquisito la conoscenza degli argomenti esposti ed esprimendosi con una corretta proprietà di linguaggio, facendo uso degli appropriati strumenti di lettura e di interpretazione delle opere architettoniche e delle fonti di riferimento.
Question/answer oral exam (with marks in 30/30), based on the discussion of the assignment established at the beginning of the course for each attending student. The competence will be considered appropriate if the student will be able to discuss the program with a correct and specific vocabulary, demonstrating the acquisition of the topics addressed and of the critical tools enabling the reading of architectural works in their cultural contexts.
- Oggetto:
Attività di supporto
Il docente sarà disponibile a incontrare le/gli studenti in orario di ricevimento.
Le studentesse e gli studenti con disabilità o DSA trovano informazioni specifiche ai seguenti link:
ACCOGLIENZA
https://www.unito.it/
accoglienza-studenti-con- disabilita-e-dsa SUPPORTO
https://www.unito.it/servizi/
lo-studio/studenti-e- studentesse-con-disabilita ESAMI
The teacher will be available to meet the students during office hours.
Disable students or students with Specific Language Disordes can find assistance searching the following links:
https://en.unito.it/services/
students-special-needs/ disabled-students/services- disabled-students Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- Libro
- Titolo:
- Storia dell'architettura italiana. Il Quattrocento
- Anno pubblicazione:
- 1998
- Editore:
- Electa
- Autore:
- a cura di F. P. Fiore
- ISBN
- Capitoli:
- pp. 18-106 e pp. 272-433
- Note testo:
- Le pagine selezionate per lo studio verranno specificate nel corso delle lezioni
- Obbligatorio:
- Si
- Oggetto:
Data la natura del corso, non esiste un manuale di riferimento: bibliografie specifiche verranno indicate via via nel corso delle lezioni.
Tuttavia, per il tema dell’architettura come linguaggio, e in particolare per il linguaggio classico degli ordini, si consiglia a tutti gli studenti (frequentanti e non) la lettura di:
- John Summerson, Il linguaggio classico dell’architettura, Torino, Einaudi 1970 (1° ed. italiana, ma va bene qualsiasi edizione successiva) OBBLIGATORIO PER LE/I NON FREQUENTANTI
- Christof Thoenes, Gli ordini architettonici: rinascita o invenzione? in Roma e l’antico nell’arte e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, pp. 261-271. OBBLIGATORIO PER LE/I NON FREQUENTANTI (pdf disponibile)
- Arnaldo Bruschi, L’Antico e il processo di identificazione degli ordini nella seconda metà del Quattrocento, in L’emploi des ordres dans l’architecture de la Renaissance, Paris, Picard 1992, pp. 11-57. OBBLIGATORIO PER LE/I NON FREQUENTANTI (pdf disponibile)
Due to the nature of the course, there is no reference textbook: specific bibliographies will be indicated as the course progresses.
However, to help understand the "language of the orders", all students (attending or non-attending ones) must refer to:
- John SUMMERSON, The Classical Language of Architecture, (1 ed. Boston, MIT Press 1963 but many time reprinted, any edition will do) MANDATORY FOR NON ATTENDING STUDENTS
- Christof Thoenes, Gli ordini architettonici: rinascita o invenzione? in Roma e l’antico nell’arte e nella cultura del Cinquecento, a cura di M. Fagiolo, Roma 1985, pp. 261-271 MANDATORY FOR NON ATTENDING STUDENTS (pdf available)
- Arnaldo Bruschi, L’Antico e il processo di identificazione degli ordini nella seconda metà del Quattrocento, in L’emploi des ordres dans l’architecture de la Renaissance, Paris, Picard 1992, pp. 11-57 MANDATORY FOR NON ATTENDING STUDENTS (pdf available)
- Oggetto:
Note
Le lezioni inizieranno venerdì 2 maggio 2025 e si terranno giovedì e venerdì in orario 17.00-20.00
Data la natura seminariale dell'insegnamento, si raccomanda alle studentesse/agli studenti di iscriversi al corso per ricevere comunicazioni tempestive nel caso di variazioni relative alla modalità di erogazione della didattica.
Lessons will start on May 2nd, 2025 and will be held on Thursday and Friday 5-8 p.m.
Due to the nature of the course, students are required to register on the course web page so to be easily and speedily contacted, if need be.
- Registrazione
- Aperta
- Apertura registrazione
- 02/09/2024 alle ore 08:00
- Chiusura registrazione
- 30/06/2025 alle ore 08:00
- Oggetto: