Vai al contenuto principale
Oggetto:
Oggetto:

Storia dell'architettura

Oggetto:

Architectural History

Oggetto:

Anno accademico 2021/2022

Codice dell'attività didattica
LET0467
Docente
Giuseppe Dardanello (Titolare del corso)
Corso di studi
laurea magistrale in Storia dell'Arte
Anno
1° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
ICAR/18 - storia dell'architettura
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Obiettivi formativi

In linea con gli obiettivi formativi del corso di laurea, l'insegnamento si propone di dotare gli studenti magistrali degli strumenti storici, filologici, teorici e metodologici adeguati allo svolgimento di compiti e funzioni professionali nell'ambito delle conoscenze e della valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.  

L'insegnamento coglie inoltre l'opportunità di portare gli studenti ad esperire e confrontarsi direttamente con le architetture costruite in territorio piemontese, un patrimonio di significativa rilevanza internazionale, per risalirne ai contesti storici di formazione e interpretarne le dinamiche di elaborazione culturale. 

According to the educational objectives of the degree course in History of Art, the teaching aims to provide students with the historical, philological, theoretical and methodological tools suitable to perform professional tasks and functions in the field of knowledge and enhancement of artistic and cultural heritage. 

The course intends to allow students to experience and confront directly with the architecture built in Piedmont, a heritage of significant international relevance, in order to go back to its historical contexts and interpret the dynamics of its cultural elaboration.

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente sarà in grado di adottare le opportune metodologie storiche e critiche per leggere e interpretare i manufatti architettonici e il processo di elaborazione grafiche che ne presiede la realizzazione; saprà applicare autonomamente le conoscenze e le competenze acquisite alla ricostruzione dei contesti culturali di riferimento, illustrando con proprietà di linguaggio e abilità comunicativa i risultati dello studio.

The student will be able to adopt the appropriate historical and critical methodologies to read and interpret architectural artifacts and the process of graphic elaboration that presides over their accomplishment; he/she will be able to apply autonomously the acquired knowledge and competences to the reconstruction of the cultural contexts of reference, illustrating with property of language and communicative ability the results of the study.

Oggetto:

Modalità di insegnamento

Lezioni con l'ausilio della proiezione di immagini, per un totale di 36 ore (equivalenti a 6 CFU). Per quanto sarà possibile, parte delle lezioni sarà dedicata a visite agli edifici e ai materiali grafici negli archivi. 

Fatto salvo quanto indicato nel campo note, in merito a un eventuale protrarsi della situazione emergenziale, alle studentesse e agli studenti che non potranno frequentare le lezioni in presenza sarà assicurata la possibilità di fruire delle lezioni in diretta streaming con deposito, nella piattaforma Moodle, del solo materiale didattico e non dei files audio/video delle lezioni.

Lectures with the aid of projected images, for a total of 36 hours (equivalent to 6 CFU). As far as possible, part of the lessons will be dedicated to visits to the buildings and the graphic materials in the archives.

Except for what is stated in the notes section, with regard to the possible ongoing emergency situation, the students who are not able to attend face-to-face lectures may access live-streamed lectures, and teaching material on the Moodle platform, but not the audio/video recordings of the lectures.

Oggetto:

Modalità di verifica dell'apprendimento

I risultati dell'apprendimento saranno verificati attraverso un colloquio orale, articolato in una serie di domande. La preparazione sarà considerata adeguata (con votazione espressa in trentesimi) se lo studente dimostrerà di saper discutere il programma di esame avendo acquisito la conoscenza degli argomenti esposti ed esprimendosi con una corretta proprietà di linguaggio, facendo uso degli appropriati strumenti di lettura e di interpretazione dei disegni e delle opere architettoniche, nonché delle fonti di riferimento.

The learning outcomes will be verified through an oral interview, articulated in a series of questions. The preparation will be considered adequate (with a grade expressed in thirtieths) if the student demonstrates that he/she is able to discuss the exam program having acquired the knowledge of the topics exposed and expressing him/herself with a correct property of language, making use of the appropriate tools for reading and interpreting drawings and architectural works, as well as reference sources.

Oggetto:

Attività di supporto

Il docente sarà disponibile a incontrare gli studenti in orario di ricevimento.

The teacher will be available to meet the students during office hours.

Oggetto:

Programma

L’atlante della memoria visiva di Filippo Juvarra. Immaginare, progettare, rappresentare l’architettura e la sua storia

  1. Introduzione al linguaggio, alle funzioni e ai valori espressivi dell'architettura.
  2. I disegni del Corpus Juvarrianum: schizzi per memoria, studi e rilievi, pensieri progettuali, vedute prospettiche, scenari teatrali, fantasie architettoniche e capricci, istruzioni alle maestranze. Parte delle lezioni si terranno a diretto contatto delle raccolte dei disegni di Juvarra presso la Biblioteca Nazionale e i Musei civici di Torino.
  3. Funzione, forma, struttura, decorazione nei cantieri della ‘Open Architecture’ nel Piemonte del Settecento.
  4. Dalla mostra delle vedute allestite da Filippo Juvarra nel Castello di Rivoli al progetto di una mostra di architettura oggi.

Filippo Juvarra's Atlas of Visual Memory. Envisioning, designing, representing architecture and its history

  1. Introduction to the language, functions, and expressive values of architecture.
  2. The drawings of the Corpus Juvarrianum: sketches for memory, studies and surveys, project thoughts, perspective views, theatrical scenarios, architectural fantasies and caprices, instructions to the workers.Part of the lessons will be held in direct contact with the collections of Juvarra's drawings at the National Library and the Civic Museums of Turin.
  3. Function, Form, Structure, Decoration in the Sites of 'Open Architecture' in Eighteenth-Century Piedmont.
  4. From the exhibition of views set up by Filippo Juvarra in the Castello di Rivoli to the project of an architecture exhibition today.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Le letture qui sotto indicate saranno aggiornate durante il corso in relazione a casi specifici di studio affrontati durante le lezioni, come sarà precisato nella bibliografia definitiva disponibile durante il corso.

- J. SUMMERSON, Il linguaggio classico dell’architettura. Dal Rinascimento ai maestri contemporanei, Einaudi, Torino 1970, capitoli I-V, pp. 3-57.

- Le Vite di Juvarra del fratello Francesco e di Scipione Maffei, nell’edizione di V. VIALE, Filippo Juvarra architetto e scenografo, catalogo della mostra a cura di V. Viale, Messina 1966, pp. 18-30.

- G. DARDANELLO, Libri di disegni e pensieri. Prospettive per il Corpus Juvarrianum, in Cultura, arte e società al tempo di Juvarra, a cura di G. Dardanello, Firenze, Olschki Editore, 2018, pp. 1-31.

- R. POMMER, Architettura del Settecento in Piemonte. Le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, Allemandi, Torino 2003 (ed. or. 1967): i capitoli: 2. La cappella della Venaria Reale (pp. 19-28 e 107-121, illustrazioni nn. 48-100); 4. La genesi del Sant’Andrea di Chieri (pp. 29-34 e 124-126, illustrazioni nn. 104-134): Da consultare anche le appendici documentarie ai capitoli indicati.

- G. DARDANELLO, Filippo Juvarra: «chi poco vede niente pensa», in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino, Fondazione CRT, 2001, pp. 97-176.

- J. CONNORS, Il Barocco in Italia visto dall’estero: le mostre di architettura, in Fortuna del Barocco in Italia. Le grandi mostre del Novecento, a cura di M. di Macco e G. Dardanello, Genova, Sagep editori, 2019, pp. 87-115.

The readings indicated below will be updated during the course in relation to specific case studies addressed during the lectures, as will be specified in the final bibliography available during the course.

- J. SUMMERSON, Il linguaggio classico dell’architettura. Dal Rinascimento ai maestri contemporanei, Einaudi, Torino 1970, capitoli I-V, pp. 3-57.

- Le Vite di Juvarra del fratello Francesco e di Scipione Maffei, nell’edizione di V. VIALE, Filippo Juvarra architetto e scenografo, catalogo della mostra a cura di V. Viale, Messina 1966, pp. 18-30.

- G. DARDANELLO, Libri di disegni e pensieri. Prospettive per il Corpus Juvarrianum, in Cultura, arte e società al tempo di Juvarra, a cura di G. Dardanello, Firenze, Olschki Editore, 2018, pp. 1-31.

- R. POMMER, Architettura del Settecento in Piemonte. Le strutture aperte di Juvarra, Alfieri e Vittone, Allemandi, Torino 2003 (ed. or. 1967): i capitoli: 2. La cappella della Venaria Reale (pp. 19-28 e 107-121, illustrazioni nn. 48-100); 4. La genesi del Sant’Andrea di Chieri (pp. 29-34 e 124-126, illustrazioni nn. 104-134): Da consultare anche le appendici documentarie ai capitoli indicati.

- G. DARDANELLO, Filippo Juvarra: «chi poco vede niente pensa», in Sperimentare l’architettura: Guarini, Juvarra, Alfieri, Borra e Vittone, a cura di G. Dardanello, Torino, Fondazione CRT, 2001, pp. 97-176.

- J. CONNORS, Il Barocco in Italia visto dall’estero: le mostre di architettura, in Fortuna del Barocco in Italia. Le grandi mostre del Novecento, a cura di M. di Macco e G. Dardanello, Genova, Sagep editori, 2019, pp. 87-115.



Oggetto:

Note

Le modalità di svolgimento dell'attività didattica potranno subire variazioni in base alle limitazioni imposte dalla crisi sanitaria. Qualora non fosse possibile riprendere pienamente l'attività didattica in presenza, è assicurato a tutte le studentesse e a tutti gli studenti lo streaming delle lezioni e/o il deposito delle stesse nella piattaforma Moodle, insieme al materiale didattico. 

Si raccomanda l’iscrizione al corso sulla piattaforma Campusnet per ricevere tempestivamente comunicazioni relative alle attività del corso ed eventuali variazioni relative alla modalità di erogazione della didattica.

Le lezioni inizieranno giovedì 24 febbraio 2022, nell'orario 17-20. Le mattinate del sabato saranno occasionalmente impegnate per visite ad architetture torinesi. 

Registration to the course on Campusnet is recommended in order to receive timely communications regarding the course activities and any changes related to the modality of teaching delivery.

Classes will begin on Thursday, February 24, 2022, during the hours of 5-8 pm. Saturday mornings will occasionally be reserved for visits to Turin architecture.

Oggetto:
Ultimo aggiornamento: 21/02/2022 19:34

Location: https://arte.campusnet.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!