Guida del Corso di Studio - a.a. 2024/2025
Il Corso di Laurea Magistrale in Storia dell'arte ha come obiettivo la formazione di laureati con avanzate competenze storiche, teoriche, metodologiche e operative nei diversi ambiti nei quali si articola la Storia dell'arte, dal Medioevo all'età contemporanea, in una prospettiva territoriale, nazionale e internazionale.
Il corso si propone di consolidare una conoscenza approfondita delle problematiche specifiche relative alla Storia dell'arte e di fornire strumenti teorici e metodologici utili per svolgere compiti professionali specialistici in organismi di conservazione e tutela del patrimonio artistico e unità di studio presso enti e istituzioni pubbliche e private, sia italiane sia straniere (Musei, Soprintendenze, Archivi, Biblioteche, Centri e Fondazioni culturali, case editrici, redazioni giornalistiche, gallerie d'arte, laboratori di restauro, mercato antiquario, imprese attive nel campo del turismo culturale e dell'organizzazione di eventi culturali e artistici).
La formazione di carattere storico-artistico è affiancata da conoscenze dei problemi della gestione, della conservazione e del restauro del patrimonio storico-artistico. La preparazione storica, teorica e metodologica si arricchisce inoltre di concrete esperienze sul campo, attraverso un tirocinio da svolgersi presso istituzioni museali, fondazioni, biblioteche, archivi, uffici di tutela; stages, laboratori, seminari, esperienze ed esercitazioni pratiche a contatto con le opere; incontri con referenti professionali dei musei, delle soprintendenze, degli enti pubblici, del restauro.
Completano il profilo formativo l'acquisizione di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, e dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza.
Le professionalità specialistiche acquisite permetteranno ai laureati in Storia dell'arte, previe le eventuali integrazioni formative richieste, di accedere ai concorsi presso enti pubblici (Musei, Soprintendenze, Archivi e Biblioteche), di operare in istituzioni private (fondazioni, musei, collezioni, gallerie d'arte, centri di documentazione, società e cooperative specializzate) e nei settori della conservazione e restauro, dell'editoria, della pubblicistica, dei media, del turismo e della valorizzazione culturale. Il percorso formativo può proseguire nelle scuole di specializzazione, nei master e nel dottorato di ricerca.
Profili professionali
Le professionalità specialistiche acquisite permetteranno ai laureati in Storia dell'arte di
- accedere ai concorsi di conservatore o funzionario presso enti pubblici
- operare in istituzioni private
- di accedere agli sbocchi occupazionali nei settori della conservazione e del restauro, dell'editoria, della pubblicistica, dei media, del turismo e della valorizzazione culturale
Il percorso formativo potrà proseguire nelle scuole di specializzazione, nei master e nel dottorato di ricerca.
Le funzioni attribuite alle Storiche e agli Storici dell’arte sono:
- Riconoscere e attribuire le opere e i manufatti artistici e architettonici
- fornire la contestualizzazione storica e una interpretazione critica
- mettere a punto gli strumenti metodologici e critici per gli interventi di restauro e le attività di conservazione
- svolgere attività di elevata responsabilità negli enti preposti alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale
- catalogare e svolgere attività di ricerca e di documentazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale
- organizzare e progettare mostre, manifestazioni ed eventi espositivi
- curare la progettazione editoriale di saggi di ricerca scientifica, di cataloghi di collezioni e di mostre, di pubblicazioni didattiche e di produzioni audiovisive
- elaborare testi di analisi e critica storico-artistica nel campo giornalistico e dell’informazione
- esercitare attività di consulenza pubblica e privata nella valutazione delle opere d'arte
- coordinare attività di formazione didattica in collaborazione con le scuole
- progettare e coordinare la comunicazione e la divulgazione delle conoscenze storico-artistiche nel campo del turismo culturale
Il corso prepara alla professione di (codifiche ATECO):
- Esperti d'arte - (2.5.3.4.2)
- Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)
- Guide turistiche - (3.4.1.5.2)
- Tecnici dei musei - (3.4.4.2.1)
- Stimatori di opere d'arte - (3.4.4.3.1)
- Tecnici del restauro - (3.4.4.4.0)
Il Corso è orientato a formare specialisti in grado di affrontare compiti funzionali e professionali in ambito culturale quali
- l'attribuzione e l'interpretazione critica delle opere d'arte nei contesti storici e ambientali di riferimento
- attività scientifiche di ricerca e di gestione nelle istituzioni museali, nelle biblioteche e negli archivi
- attività di progettazione, di coordinamento nel campo della conservazione e del restauro dei beni culturali
- indagini conoscitive e campagne di catalogazione territoriale
- elaborazione di progetti orientati alla conoscenza e alla valorizzazione dei beni artistici e culturali
- attività di formazione didattica e di insegnamento della storia e della critica d'arte, della museologia, della teoria e della critica del restauro.
Accanto ai corsi specialistici in aula contribuiranno concretamente alla preparazione dello storico dell'arte anche esperienze condotte sul campo attraverso
- attività seminariali
- visite a musei, mostre, viaggi di istruzione
- laboratori, esperienze ed esercitazioni pratiche a contatto con le opere
- incontri con referenti professionali dei musei, delle soprintendenze, degli enti pubblici
- organizzazione di mostre e di progetti culturali
Tutte le informazioni sui requisiti richiesti e sulla procedura di iscrizione sono pubblicate alla pagina Domanda e requisiti di ammissione
PROSPETTO COORTE 2023 |
||||
I ANNO |
PERCORSO GENERICO |
|||
AMBITO |
CFU |
SSD |
TAF |
|
6 |
L-ART/01 |
B |
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6 |
L-ART/02 |
B |
||
6 |
L-ART/03 |
B |
||
Teorie e metodi della storia dell'arte: critica, museologia e restauro (obbligatorio) |
12 |
L-ART/04 |
B |
|
6 |
L-ART/01 L-ART/03 |
B |
||
6 |
L-ANT/08 ICAR/18 |
B |
||
6 |
M-STO/01 M-STO/02 M-STO/04 |
B |
||
6 |
L-FIL-LET/07 L-FIL-LET/10 L-FIL-LET/11 L-FIL-LET/13 |
B |
||
|
||||
II ANNO |
AMBITO |
CFU |
SSD |
TAF |
6 |
M-FIL/04 M-FIL/06 M-STO/08 M-STO/09 |
B |
||
6 |
L-ART/05 L-ART/06 L-ART/07 M-GGR/01 M-STO/06 M-STO/07 |
C |
||
Iterazione di discipline storico-artistiche |
6 |
L-ART/01 L-ART/02 L-ART/03 L-ART/04 |
D |
|
6 |
L-LIN/04 L-LIN/07 L-LIN/12 L-LIN/14 |
C |
||
I/II ANNO |
6 |
|
F |
|
Insegnamenti a scelta dello studente (tre regole di scelta in questo ambito per un totale di 12 cfu) |
6 |
|
D |
|
PROVA FINALE 30 CFU |
Area storico-artistica
1) Conoscenza e comprensione
- Possedere competenze scientifiche avanzate di tipo storico, teorico, critico, metodologico, tecnico, conservativo pertinenti alle fenomenologie della Storia dell'arte, con particolare attenzione a suoi diversi ambiti: medievale, moderno, contemporaneo, museologico, critico e del restauro. Tali conoscenze e capacità, finalizzate alla comprensione delle opere d'arte e della loro storia, saranno raggiunte innanzitutto attraverso lezioni, seminari e incontri di studio dedicati ai documenti e ai problemi figurativi; ai testi e alle fonti della letteratura artistica, articolati nei vari generi; allo sviluppo delle correnti critiche e interpretative dell'Ottocento e del Novecento. In stretto parallelo alle lezioni in aula, è prevista la frequentazione dei monumenti, dei musei, delle biblioteche. La scelta delle discipline affini e integrative risponde e contribuisce a definire la specificità degli indirizzi disciplinari della storia dell'arte (L-ART/01, Storia dell'arte medievale, L-ART/02, Storia dell'arte moderna, L-ART/03, Storia dell'arte contemporanea, L-ART/04, Museologia e critica artistica e del restauro). La verifica avverrà attraverso colloqui orali e relazioni scritte, che accerteranno l'acquisizione delle conoscenze e delle necessarie capacità di confronto e ragionamento.
- Possedere conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione e conservazione del patrimonio storico-artistico. Tali conoscenze si acquisiscono anche con lezioni presso istituzioni museali e biblioteche allo scopo di applicare le conoscenze teoriche e pratiche nei settori della didattica, della museologia, della tutela e delle varie forme di conservazione, gestione e valorizzazione delle opere d'arte (conservazione ordinaria, organizzazione dei programmi di restauro, politica espositiva, fruizione e rapporto con il pubblico).
- Essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno due lingue dell'Unione Europea, la prima delle quali deve necessariamente essere l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Quest'ultima capacità si ottiene con la familiarità delle lingue prescelte (inglese, francese, tedesco e spagnolo) che viene sviluppata frequentando corsi e lettorati specificamente istituiti, e maturando esperienze di madre lingua all'estero (progetti di scambio Erasmus e Erasmus Placement).
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Essere in grado di applicare le competenze e le conoscenze sopra esposte alla ricerca storico-artistica, e ai diversi ambiti operativi enumerati tra gli obiettivi formativi specifici.
Il conseguimento della capacità di applicare conoscenze e comprensione delle opere d'arte e della loro contestualizzazione storica, critica e culturale avviene attraverso la frequentazione dei corsi specifici organizzati anche con strutture informatiche e degli eventi appositamente promossi, il contatto diretto con i manufatti, e infine l'appropriazione di strumenti critici idonei alla loro interpretazione e valorizzazione.
La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà effettuata principalmente mediante: colloqui e verifiche periodiche; relazioni e tesi su singoli argomenti; esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali; prova di valutazione finale.
Il Piano Carriera è l’insieme delle regole che guideranno la compilazione on-line del percorso di studi e la conseguente scelta degli insegnamenti:
- Piano carriera Coorte 2024, per gli studenti al primo anno della coorte 2024
- Piano carriera coorte 2023, per gli studenti iscritti al secondo anno nell'a.a. 2024-2025
Per maggiori approfondimenti è consigliata la consultazione della pagina dedicata
Consultare inoltre le informazioni riguardanti le Iscrizioni e le scadenze amministrative dell'a.a. 2024-2025
- Regolamento didattico 2024-2025
- Regolamento didattico 2023-2024
- Regolamento didattico 2022-2023
- Regolamento didattico 2021-2022
Regolamento didattico 2020-2021
Regolamento didattico 2019-2020 - Regolamento didattico 2018-2019
- Regolamento didattico 2017-2018
- Regolamento didattico 2016-2017
- Regolamenti didattici previgenti
Il Corso di Laurea è attivo nella sede di Torino (Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 20).
Presidente
Consiglio
Tutor
Commissioni
Rappresentanti degli studenti