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Immagine di studentiGUIDA DELLO STUDENTE - a.a. 2018/2019

Perché studiare Storia dell'arte?

Il Corso di Laurea Magistrale in Storia dell'arte ha come obiettivo la formazione di laureati con avanzate competenze storiche, teoriche, metodologiche e operative nei diversi ambiti nei quali si articola la Storia dell'arte, dal Medioevo all'età contemporanea, in una prospettiva territoriale, nazionale e internazionale. 

Il corso si propone di consolidare una conoscenza approfondita delle problematiche specifiche relative alla Storia dell'arte e di fornire strumenti teorici e metodologici utili per svolgere compiti professionali specialistici in organismi di conservazione e tutela del patrimonio artistico e unità di studio presso enti e istituzioni pubbliche e private, sia italiane sia straniere (Musei, Soprintendenze, Archivi, Biblioteche, Centri e Fondazioni culturali, case editrici, redazioni giornalistiche, gallerie d'arte, laboratori di restauro, mercato antiquario, imprese attive nel campo del turismo culturale e dell'organizzazione di eventi culturali e artistici).
La formazione di carattere storico-artistico è affiancata da conoscenze dei problemi della gestione, della conservazione e del restauro del patrimonio storico-artistico. La preparazione storica, teorica e metodologica si arricchisce inoltre di concrete esperienze sul campo, attraverso un tirocinio da svolgersi presso istituzioni museali, fondazioni, biblioteche, archivi, uffici di tutela; stages, laboratori, seminari, esperienze ed esercitazioni pratiche a contatto con le opere; incontri con referenti professionali dei musei, delle soprintendenze, degli enti pubblici, del restauro.
Completano il profilo formativo l'acquisizione di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano, e dei principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza.
Le professionalità specialistiche acquisite permetteranno ai laureati in Storia dell'arte, previe le eventuali integrazioni formative richieste, di accedere ai concorsi presso enti pubblici (Musei, Soprintendenze, Archivi e Biblioteche), di operare in istituzioni private (fondazioni, musei, collezioni, gallerie d'arte, centri di documentazione, società e cooperative specializzate) e nei settori della conservazione e restauro, dell'editoria, della pubblicistica, dei media, del turismo e della valorizzazione culturale. Il percorso formativo può proseguire nelle scuole di specializzazione, nei master e nel dottorato di ricerca.

Percorso formativo

Il percorso di studi magistrali in Storia dell'arte è orientato a formare specialisti in possesso delle competenze scientifiche necessarie per affrontare compiti funzionali e professionali in ambito culturale, quali l'attribuzione e l'interpretazione critica delle opere d'arte nei contesti storici e ambientali di riferimento;attività scientifiche di ricerca e di gestione nelle istituzioni museali, nelle biblioteche e negli archivi;attività di progettazione, di coordinamento nel campo della conservazione e del restauro dei beni culturali;indagini conoscitive e campagne di catalogazione territoriale;l'elaborazione di progetti orientati alla conoscenza e alla valorizzazione dei beni artistici e culturali sia negli ambiti della ricerca scientifica che in quelli della divulgazione, dei media e del turismo culturale;attività di formazione didattica e di insegnamento della storia e della critica d'arte, della museologia, della teoria e della critica del restauro.

Accanto ai corsi specialistici in aula, alla base del percorso formativo, contribuiranno concretamente alla preparazione dello storico dell'arte anche esperienze condotte sul campo attraverso attività seminariali e di visita a musei e mostre, viaggi di istruzione, laboratori di riconoscimento e catalogazione, esperienze ed esercitazioni pratiche a contatto con le opere, incontri con referenti professionali dei musei, delle soprintendenze, degli enti pubblici, del restauro, dell'organizzazione di mostre e di progetti culturali.

 

Ambito disciplinare

SSD

TAF

CFU

I ANNO

COORTE 2018

Storia dell'arte medievale

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-ART/01

B

6

Storia dell'arte moderna

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-ART/02

B

6

Storia dell'arte moderna (2)

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-ART/02

B

6

Storia dell'arte contemporanea

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-ART/03

B

6

Teorie e metodi della Storia dell'arte: critica, museologia, restauro

(esame obbligatorio)

L-ART/04

B

12

Archeologia classica, medievale e Storia dell'architettura

(1 esame a scelta da 6 CFU)

ICAR/18

L-ANT/07

L-ANT/08

B

6

Discipline storiche

(1 esame a scelta da 6 CFU)

M-STO/01

M-STO/02

M-STO/04

B

6

 

Discipline filologiche e letterarie

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-FIL-LET/04

L-FIL-LET/07

L-FIL-LET/09

L-FIL-LET/10

L-FIL-LET/11

L-FIL-LET/13

B

6

 

Discipline filosofiche e metodologiche

(1 esame a scelta da 6 CFU)

M-FIL/04

M-FIL/06

M-STO/08

M-STO/09

B

6

TOTALE

 

60

II ANNO

COORTE 2017

Affini e integrative

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-ART/05

L-ART/06

L-ART/07

M-STO/03

M-STO/07

C

6

Discipline storico artistiche

A scelta dello studente

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-ART/01 (ITERAZIONE)

L-ART/02 (ITERAZIONE)

L-ART/03 (ITERAZIONE)

L-ART/04 (ITERAZIONE)

D

6

Lingua e traduzione straniera

(1 esame a scelta da 6 CFU)

L-LIN/04

L-LIN/07

L-LIN/12

L-LIN/14

C

6

Tirocini formativi e di orientamento

 

F

6

A scelta dello studente

 

D

6

Prova finale

 

E

30

TOTALE

 

60

TOTALE II LIVELLO

 

120

 

Area storico-artistica

1) Conoscenza e comprensione

  • Possedere competenze scientifiche avanzate di tipo storico, teorico, critico, metodologico, tecnico, conservativo pertinenti alle fenomenologie della Storia dell'arte, con particolare attenzione a suoi diversi ambiti: medievale, moderno, contemporaneo, museologico, critico e del restauro. Tali conoscenze e capacità, finalizzate alla comprensione delle opere d'arte e della loro storia, saranno raggiunte innanzitutto attraverso lezioni, seminari e incontri di studio dedicati ai documenti e ai problemi figurativi; ai testi e alle fonti della letteratura artistica, articolati nei vari generi; allo sviluppo delle correnti critiche e interpretative dell'Ottocento e del Novecento. In stretto parallelo alle lezioni in aula, è prevista la frequentazione dei monumenti, dei musei, delle biblioteche. La scelta delle discipline affini e integrative risponde e contribuisce a definire la specificità degli indirizzi disciplinari della storia dell'arte (L-ART/01, Storia dell'arte medievale, L-ART/02, Storia dell'arte moderna, L-ART/03, Storia dell'arte contemporanea, L-ART/04, Museologia e critica artistica e del restauro). La verifica avverrà attraverso colloqui orali e relazioni scritte, che accerteranno l'acquisizione delle conoscenze e delle necessarie capacità di confronto e ragionamento. 
  • Possedere conoscenze teoriche e applicate dei problemi della gestione e conservazione del patrimonio storico-artistico. Tali conoscenze si acquisiscono anche con lezioni presso istituzioni museali e biblioteche allo scopo di applicare le conoscenze teoriche e pratiche nei settori della didattica, della museologia, della tutela e delle varie forme di conservazione, gestione e valorizzazione delle opere d'arte (conservazione ordinaria, organizzazione dei programmi di restauro, politica espositiva, fruizione e rapporto con il pubblico).
  • Essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno due lingue dell'Unione Europea, la prima delle quali deve necessariamente essere l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Quest'ultima capacità si ottiene con la familiarità delle lingue prescelte (inglese, francese, tedesco e spagnolo) che viene sviluppata frequentando corsi e lettorati specificamente istituiti, e maturando esperienze di madre lingua all'estero (progetti di scambio Erasmus e Erasmus Placement).

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione

Essere in grado di applicare le competenze e le conoscenze sopra esposte alla ricerca storico-artistica, e ai diversi ambiti operativi enumerati tra gli obiettivi formativi specifici.

Il conseguimento della capacità di applicare conoscenze e comprensione delle opere d'arte e della loro contestualizzazione storica, critica e culturale avviene attraverso la frequentazione dei corsi specifici organizzati anche con strutture informatiche e degli eventi appositamente promossi, il contatto diretto con i manufatti, e infine l'appropriazione di strumenti critici idonei alla loro interpretazione e valorizzazione. 
La verifica delle capacità di applicare conoscenza e comprensione sarà effettuata principalmente mediante: colloqui e verifiche periodiche; relazioni e tesi su singoli argomenti; esami di profitto e prove di valutazione scritte e orali; prova di valutazione finale. 

Requisiti d'ammissione e modalità di verifica

Per accedere al Corso di laurea magistrale in Storia dell'arte (LM-89), gli studenti devono essere in possesso di diploma di laurea di primo livello e aver conseguito almeno 54 CFU nei seguenti settori scientifico disciplinari (SSD): 

36 CFU, di cui almeno 6 per ogni SSD, nei seguenti SSD: L-ART/01 Storia dell'arte medievale, L-ART/02 Storia dell'arte moderna, L-ART/03 Storia dell'arte contemporanea, L-ART/04 Museologia, Storia della critica d'arte e del restauro. Al raggiungimento di questi 36 CFU possono concorrere per un massimo di 12 CFU i seguenti SSD: ICAR/18 Storia dell'architettura, L-ANT/07 Archeologia classica, L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale.

18 CFU nei seguenti SSD: ICAR/18 Storia dell'architettura, ICAR/19 Restauro, IUS/10 Diritto amministrativo, L-ANT/04 Numismatica, L-ANT/07Archeologia classica, L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale, L-ART/01 Storia dell'arte medievale, L-ART/02 Storia dell'arte moderna, L-ART/03Storia dell'arte contemporanea, L-ART/04 Museologia, Storia della critica d'arte e del restauro, L-ART/05 Discipline dello spettacolo, L-ART/06 Cinema, fotografia e televisione, L-ART/07 Musicologia e storia della musica, L-ART/08 Etnomusicologia, L-FIL-LET/04 Lingua e letteratura latina, L-FIL-LET/05Filologia classica, L-FIL-LET/08 Letteratura latina medievale e umanistica, L-FIL-LET/09 Filologia e linguistica romanza, L-FIL-LET/10 Letteratura italiana, L-FIL-LET/11 Letteratura italiana contemporanea, L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate, L-OR/01 Storia del Vicino Oriente antico, L-OR/02 Egittologia e civiltà copta, L-OR/04 Anatolistica, L-OR/05 Archeologia e storia dell'arte del Vicino Oriente antico, L-OR/16 Archeologia e storia dell'arte dell'india e dell'asia centrale, M-FIL/04 Estetica, M-FIL/06 Storia della filosofia, M-GGR/01 Geografia, M-STO/01 Storia medievale, M-STO/02 Storia moderna, M-STO/03 Storia dell'Europa orientale, M-STO/04 Storia contemporanea, SPS/02 Storia delle dottrine politiche, SPS/07Sociologia generale, SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi

Parte dei crediti di cui sopra possono anche essere acquisiti successivamente alla laurea di primo livello o quadriennale, a titolo di corso singolo universitario. Non sono invece presi in considerazione, ai fini dell'accesso, crediti acquisiti nel quadro di master di primo o secondo livello.

Gli studenti in possesso dei suddetti requisiti curriculari saranno sottoposti alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione con le modalità indicate nel Regolamento didattico del corso di studio. 

I tempi e le modalità per la presentazione della domanda di ammissione sono precisati nell'Avviso Domanda di ammissione preliminare a.a. 2018-2019.

Gli studenti del CdLM in Storia dell'arte devono fare riferimento al Regolamento Didattico relativo all'anno accademico (a.a.) di immatricolazione. Alle norme contenute nei regolamenti corrisponde il "piano carriera", che propone le regole che guideranno la compilazione on-line del percorso di studi:

  • Piano carriera coorte 2018, per gli studenti al primo anno di corso, che possono anche anticipare gli esami contenuti nelle regole del secondo anno (con l'indicazione "anno di anticipo 1").
  • Piano carriera coorte 2017, per gli studenti al secondo anno nell'a.a. 2017-2018.

Nell'anno accademico 2018-2019 le matricole potranno seguire gli insegnamenti del primo  anno e gli eventuali esami anticipabili sulla base di quanto riportato nel piano carriera relativo all'anno accademico di immatricolazione. Per effettuare la scelta è opportuno pertanto verificare quali siano gli insegnamenti disponibili (presenti nelle regole di scelta) e verificarne il contenuto (programma, obiettivi, note, orari e ogni altra informazione) nella pagina dei singoli insegnamenti. Gli insegnamenti contenuti nel piano carriera non appartengono esclusivamente a docenti del CdLM; sono molti infatti gli insegnamenti che, pur impartiti da docenti di altri CdLM, sono disponibili tra le opzioni del piano carriera. Tutti gli insegnamenti (dei docenti interni ed esterni al CdLM) sono disponibili nell'elenco degli insegnamenti riportato nella sezione "Corsi". Gli insegnamenti dei docenti interni riportano il programma e ogni informazione utile, mentre gli insegnamenti dei docenti esterni al CdLM rinviano (selezionando la voce "mutuato da") al relativo programma così come pubblicato all'interno del CdLM di appartenenza del docente. Con l'istituzione del Dipartimento di Studi Storici (che ha assorbito molte delle competenze dell'ex-Facoltà di Lettere e Filosofia) e della Scuola di Scienze Umanistiche (struttura di raccordo che organizza i servizi comuni) l'organizzazione dei siti web è cambiata: i siti internet dei Corsi di laurea, all'interno del sito della Scuola, contengono tutte le informazioni necessarie al Corso stesso, inclusi gli insegnamenti impartiti in altri CdLM.

Il piano carriera, anche per gli studenti del primo e del secondo anno, va compilato integralmente e per l'intera durata del percorso di studi. Sarà in ogni caso possibile effettuare modifiche negli anni successivi.

Gli studenti immatricolati nell'a.a. 2017-2018 potrebbero trovare, nel secondo anno, insegnamenti con denominazione leggermente diversa da quella presente nei siti internet: a questo proposito occorrerà prestare attenzione alle indicazioni fornite dai docenti nel programma o nelle note. Saranno tuttavia possibili interventi di modifica anche sugli anni accademici precedenti (sul primo anno e secondo anno per gli immatricolati del 2017-2018, nonché su tutti gli anni per gli studenti immatricolati prima dell'a.a. 2017-2018), limitatamente però agli esami già previsti dal proprio piano carriera (l'offerta formativa non è infatti adeguata retroattivamente sugli anni già trascorsi).

Gli studenti troveranno nella pagina web del CdLM, all'interno dei vari insegnamenti in cui è presente il programma, ogni altra informazione utile, relativa al peso in crediti e al settore scientifico-disciplinare, alle date di inizio e fine delle lezioni, alle disposizioni sugli obblighi di frequenza e, nell'apposita sezione del sito, alla distribuzione degli appelli d'esame.

Per quanto concerne gli esami liberi previsti dal piano carriera, la scelta dello studente può essere fatta fra gli insegnamenti individuati tra quelli offerti dal CdLM oppure tra tutti gli insegnamenti della Scuola di Scienze Umanistiche, nonché fra quelli esterni alla Scuola purché previsti nelle scelte del piano carriera del CdLM: nel caso in cui lo studente intenda scegliere un insegnamento esterno alla Scuola e non previsto nel proprio carriera, deve presentare motivata domanda scritta al Consiglio del proprio Corso di laurea (da presentarsi, come ogni pratica studente, in Segreteria studenti).

Consultare inoltre le informazioni riguardanti le immatricolazioni e iscrizioni e le scadenze amministrative dell'a.a. 2018-2019.

I Tutor del Corso di Laurea magistrale in Storia dell'arte sono:

Il Corso di Laurea è attivo nella sede di Torino (Palazzo Nuovo, via Sant'Ottavio 20).

Profili professionali

Le professionalità specialistiche acquisite permetteranno ai laureati in Storia dell'arte di accedere ai concorsi di conservatore o funzionario presso enti pubblici (musei, soprintendenze, archivi, biblioteche), di operare in istituzioni private (fondazioni, collezioni, gallerie d'arte, centri di documentazione, società e cooperative specializzate), di accedere agli sbocchi occupazionali nei settori della conservazione e del restauro, dell'editoria, della pubblicistica, dei media, del turismo e della valorizzazione culturale. Il percorso formativo potrà proseguire nelle scuole di specializzazione, nei master e nel dottorato di ricerca.

Storico dell'arte

Funzione in un contesto di lavoro: Riconosce e attribuisce le opere e i manufatti artistici e architettonici, ne fornisce la contestualizzazione storica e una interpretazione critica; mette a punto gli strumenti metodologici e critici per gli interventi di restauro e le attività di conservazione; svolge attività di elevata responsabilità negli enti preposti alla tutela, alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale; cataloga e svolge attività di ricerca e di documentazione del patrimonio artistico, culturale e ambientale; organizza e progetta mostre, manifestazioni ed eventi espositivi; cura la progettazione editoriale di saggi di ricerca scientifica, di cataloghi di collezioni e di mostre, di pubblicazioni didattiche e di produzioni audiovisive; elabora testi di analisi e critica storico artistica nel campo giornalistico e della informazione; esercita attività di consulenza pubblica e privata nella valutazione delle opere darte; coordina attività di formazione didattica in collaborazione con le scuole; progetta e coordina la comunicazione e la divulgazione delle conoscenze storico-artistiche nel campo del turismo culturale.

Competenze associate alla funzione: di analisi nella individuazione del contesto storico di appartenenza dei materiali artistici; di sensibilità interdisciplinare nellapproccio ai fenomeni in osservazione; di organizzazione strutturale nel mettere in relazione i dati acquisiti per progettare soluzioni adeguate ai problemi della conoscenza della conservazione, della valorizzazione e della comunicazione del patrimonio artistico e culturale; di coordinamento e organizzazione di gruppi di lavoro, di progetti articolati e nella gestione delle conoscenze e delle attività nel campo storico artistico.

Sbocchi professionali:

  • Conservatore di museo
  • Funzionario di soprintendenza
  • Consulente o perito d'arte
  • Curatore editoriale
  • Archivista
  • Bibliotecario
  • Funzionario nellamministrazione pubblica
  • Tecnico dei musei
  • Coordinatore del restauro
  • Responsabile della ricerca iconografica
  • Operatore nel turismo culturale
  • Curatore di gallerie d'arte
  • Giornalista e critico d'arte
  • Operatore in aziende di produzione di programmi culturali
  • Operatore in aziende di produzione di contenuti e immagini per il web e i prodotti multimediali

Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT):

  • Esperti d'arte - (2.5.3.4.2)
  • Archivisti - (2.5.4.5.1)
  • Bibliotecari - (2.5.4.5.2)
  • Curatori e conservatori di musei - (2.5.4.5.3)
  • Guide turistiche - (3.4.1.5.2)
  • Tecnici dei musei - (3.4.4.2.1)
  • Stimatori di opere d'arte - (3.4.4.3.1)
  • Tecnici del restauro - (3.4.4.4.0)

Contatti

Ultimo aggiornamento: 05/12/2018 11:03

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