- Oggetto:
Metodologia e storiografia della ricerca storico-artistica in età moderna - L-ART/02
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Codice dell'attività didattica
- S6099
- Docente
- Prof. Gianni Carlo Sciolla (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in metodologia e storia del museo, del restauro e delle tecniche artistiche [95/S]
- Anno
- 1° anno 2° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 10
- SSD dell'attività didattica
- L-ART/02 - storia dell'arte moderna
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il neoidealismo crociano nellimmediato dopoguerra: Lionello Venturi, Carlo Ludovico Ragghianti
Carlo Ludovico Ragghianti e la nuova serie di Critica darte
Roberto Longhi, la critica stilistica-ekfrastica e i saggi sulla pittura italiana 1950-1960
Longhi e la fondazione di Paragone Arte, 1950
Altre riviste filologiche di storia dellarte 1950-1960
Cinema al servizio della critica darte: i documentari darte (Ragghianti e Longhi)
Cesare Brandi: dalla critica neoidealistica alla critica fenomenologica e strutturalista
Il dibattito degli anni cinquanta sulla critica darte di orientamento sociologico: le traduzioni in Italia delle opere di Antal e di Hauser
La diffusione della critica iconologica negli anni sessanta
10.La ricezione dellopera di Henri Focillon in Italia 1950-1960- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Orale- Oggetto:
Programma
Titolo del corso
Gli orientamenti della critica d’arte in Italia 1950- 1960
Programma d’esame
Parte generale
G. C. Sciolla, La critica d’arte del Novecento, Torino Utet Libreria, 1995 (ristampe successive sino al 2007): i capitoli sulla storia della critica d’arte in Italia, 1950-1970.
Parte monografica :
G. C. Sciolla, Gli orientamenti metodologici della storia dell’arte italiana negli anni Cinquanta-Sessanta: maestri e scuole, in corso di stampa, 2010( fotocopia disponibile del testo);
L. Venturi,Croce e la storia dell’arte, in “Saggi di critica”, Roma, Bocca, 1956;
G. Dalli Regoli, L’attività di Carlo Ludovico Ragghianti come studioso di storia dell’arte, in “Ragghianti critico e politico”, a cura di R. Bruno, Milano, Angeli, 2004;
E. Hüttinger, Pluralismo di stili nell’opera di Roberto Longhi, in “Paragone Arte”, 311, 1976;
A. Chastel, Roberto Longhi: il genio dell’ekfrasis”, in “ L’arte di scrivere sull’arte. Roberto Longhi nella cultura del nostro tempo”, a cura di G. Previtali, Roma, Editori Riuniti,1982;
T. Casini, Critica d’arte e film sulll’arte: una convergenza difficile, in “Annali di Critica d’arte”, 1, 2005;
M.Andaloro, Saggio introduttivo a C. Brandi, Tra Medioevo e Rinascimento. Scritti sull’arte da Giotto a Jacopo della Quercia, a cura di M. Andaloro, Milano, Jaca Book, 2004;
I. Buonazia, La méthode critique de Giulio Carlo Argan, in Giulio Carlo Argan(1909-1992). Historien de l’art et maire de Rome, Paris, Editions de la Passion, 1999;
A. Emiliani, Henri Focillon: la strada delle vocazioni espressive tra materia, tecnica manualità e idea, in “Focillon e l’Italia.Focillon et l’Italie”, a cura di A. Ducci, A. Thomine, R. Varese, Firenze, Le Lettere, 2007.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Note
Tutti gli argomenti trattati a Lezione ( appunti) con la scelta due saggi di uno degli autori trattati e a commento generale, due dei saggi fotocopiati e inseriti nel dossier della Biblioteca del Dams (II piano)
Poiché si tratta di un corso specialistico si consiglia vivamente agli studenti di frequentare le lezioni. Le quali, verranno sempre iniziate con lesercizio di riconoscimento delle opere darte e degli artisti con materiale fotografico fornito individualmente. Per questi motivi non verranno concessi programmi speciali desame per i non frequentanti.- Oggetto:
